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Il Territorio

stupingi

Il Territorio dell’Associazione Folkloristica Piemonte è compreso tra Monte Rosa e Sorgenti del Tanaro, Valle Ticino e Sorgenti del Po sul Monviso, Gan Paradiso e Val Curone: è l’intera regione.

Ogni Gruppo associato, appartiene al Piemonte che, come una madre, con un patrimonio genetico caratterizzato dalla sua storia, ogni volta che è proposto un frammento di tradizione o cultura popolare ne è fecondata e genera un’emozione sempre nuova che invade il cuore.

I balli, le canzoni, le storie e le scenette riproposte, non importa se hanno avuto origine negli alpeggi di montagna, nelle valli che portano al Po oppure nelle ubertose pianure segnate dal Fiume e dai suoi affluenti, tutte narrano di un popolo antico, nobile. Schivo ma ospitale, il Piemonte ha accolto profughi in cerca di libertà o povera gente in cerca di fortuna permettendo a tutti di inserirsi e vivere i propri “riti” senza rinunciare ai propri. Quando a percorrere le sue contrade, sono stati eserciti di mercenari o di stranieri, è successo che la sua gente ha subito oppressioni ed angherie ma, ogni volta, ha saputo riscattarsi e riconquistare la propria dignità. Questa terrà non sempre è stata generosa con i suoi figli che a prezzo di duri sacrifici le hanno dimostrato il proprio amore. Allora, come una madre severa che non lascia nulla al caso ed addestra i suoi figli a cavarsela nella vita, il Piemonte ha condiviso i propri tesori con i suoi figli.

Oggi questi tesori li conosciamo. Sono paesaggi da fiaba, antichi mestieri che hanno generato moderne e remunerative professioni. Sono cibi poveri, frutto dell’ingegno di contadini parsimoniosi, che oggi sono diventati prelibatezze in ristoranti rinomati e trattorie tipiche. Sono vini prelibati, discendenti da quelli dell’antica Roma selezionati e rinnovati per piacere ai contemporanei. Sono la gente che in Piemonte ci vive, lo ama e s’infiamma al racconto della sua storia, delle sue tradizioni e della sua cultura popolare.